L’8 Giugno presso il Municipio di Acireale è stata firmata la convenzione per l’associazione temporanea di scopo tra il Comune di Acireale e la società consortile pubblico privata FLAG Riviera Etnea dei Ciclopi e delle Lave, ovvero il Gruppo di Azione Locale della pesca che si occupa di promuovere il settore per i comuni costieri del versante orientale dell’isola che vanno da Augusta a Sant’Alessio Siculo, attraverso i finanziamenti del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca.
Alla stipula erano presenti il Sindaco di Acireale Ing. Stefano Alì, il vicepresidente della commissione consiliare lavori pubblici del comune acese e consigliere di amministrazione del FLAG, Sebastiano Spadaro, ed il Presidente del FLAG, Dott. Gianni Vasta, assistito dai responsabili Dott.ssa Anna Maria Privitera e Avv. Mario Leotta.
L’accordo è finalizzato alla realizzazione di alcuni interventi a sostegno della marineria locale situati nel territorio di Acireale, e precisamente nelle relative frazioni a mare, per un finanziamento complessivo a carico dei fondi europei di € 260.000,00.
In particolare, è prevista la riqualificazione degli approdi di Santa Maria La Scala, Stazzo e Pozzillo per un ammontare complessivo del finanziamento di € 180.000,00 con il miglioramento della praticabilità degli stessi per la piccola pesca, tramite il miglioramento delle condizioni della banchina mediante manutenzione, messa in sicurezza, dotazione tecnologica e impiantistica (illuminazione, impianto idrico, etc.) e soprattutto, come fortemente voluto dal Sindaco, attraverso sistemi di videosorveglianza e di barriere automatizzate per consentire l’accesso esclusivamente agli operatori professionali autorizzati ed evitare l’ingresso indiscriminato in aree a rischio, così da scongiurare l’accesso di non addetti ai lavori che, specialmente nell’ipotesi di condizioni meteomarine avverse, potrebbe risultare particolarmente pericoloso e mettere a repentaglio vite umane, come purtroppo già accaduto a Febbraio dell’anno scorso a Santa Maria La Scala; in quella occasione, infatti, morirono tre giovani travolti dalle onde, mentre si trovavano nei pressi del porticciolo a bordo della loro autovettura.
L’intervento mira al miglioramento delle condizioni di lavoro dei pescatori locali e della competitività delle imprese di pesca (riduzione dei tempi di sbarco e trasferimento del pescato) e della sicurezza sul lavoro (riduzione del rischio di infortuni).
Inoltre, è prevista la realizzazione di zone d’ombra quali spazi di aggregazione e socializzazione per gli operatori della pesca prevista in prossimità dei porticcioli pescherecci di Santa Maria La Scala, Stazzo e Pozzillo per complessivi € 80.000,00. Tali interventi sono finalizzati a migliorare le condizioni di lavoro dei pescatori ed a favorire la vendita diretta al consumatore finale del prodotto ittico appena pescato, specie durante la stagione estiva, nella quale le frazioni marinare acesi sono maggiormente popolate per via della presenza, oltre che dei residenti, di villeggianti e turisti. In tal modo, sarà possibile incrementare il reddito dei pescatori in condizioni di sicurezza e salubrità.